In che modo i trattamenti alternativi possono aiutare con l’HIV?

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In che modo i trattamenti alternativi possono aiutare con l’HIV?

Molte persone che vivono con l’HIV scelgono di esplorare terapie non convenzionali per alleviare i sintomi dell’HIV e gli effetti collaterali dei farmaci. Alcuni trattamenti alternativi possono integrare l’assistenza medica standard di una persona, ma altri non sono sicuri.

Molte persone che vivono con l’HIV usano terapie alternative. Secondo una fonte, oltre il 70 percento delle persone con HIV negli Stati Uniti ha provato trattamenti alternativi e molte persone li usano regolarmente.

Alcuni piani di assicurazione sanitaria possono coprire alcuni medicinali alternativi, come la chiropratica e l’agopuntura terapia.

Mentre i trattamenti alternativi non curano l’HIV, possono alleviare i sintomi e possono migliorare la qualità della vita di una persona. Tuttavia, non tutti i medicinali alternativi sono sicuri. Alcuni trattamenti alternativi possono avere effetti collaterali o interagire con i farmaci. Parla sempre con un medico o un operatore sanitario prima di provare una medicina alternativa.

Continua a saperne di più sui possibili benefici, rischi e interazioni farmacologiche associate a trattamenti alternativi per l’HIV o AIDS.

Le terapie alternative possono aiutare?

Se utilizzato insieme ai farmaci tradizionali, i trattamenti alternativi possono aiutare ad alleviare alcuni dei sintomi dell’HIV o dell’AIDS.

Le terapie fisiche possono aiutare a migliorare il movimento di una persona, Aiutali a rilassarsi e migliorare la loro salute generale. Mentre altre terapie, come Reiki, mirano a aiutare a ripristinare il flusso di energia di una persona. Come la meditazione, questa terapia tratta l’intera persona ma non mira direttamente all’HIV.

Alcuni operatori sanitari supportano l’uso di terapie alternative per integrare il trattamento convenzionale, mentre altri no.

medicinali alternativi non può curare o fermare la progressione dell’HIV e la maggior parte delle prove presentate è aneddotica. Nessun importante studio di ricerca supporta l’uso di terapie alternative per trattare direttamente i sintomi dell’HIV.

I trattamenti alternativi non sono specifici per la malattia. Ciò significa che una terapia alternativa tratta l’intera persona, non solo la malattia. Ad esempio, la meditazione può aiutare una persona con l’HIV a rilassarsi e ridurre lo stress. Ciò può avere un impatto positivo sulla salute generale della persona, ma non mira specificamente all’HIV.

terapie alternative e trattamenti naturali

C’è una serie di trattamenti naturali che una persona può provare Per alleviare i sintomi dell’HIV e gli effetti collaterali dei farmaci e per farli sentire migliori, nel complesso.

Molte persone sperimentano risultati positivi dall’uso di queste terapie. Tuttavia, ci sono poche ricerche sulla loro sicurezza ed efficacia e non sostituiscono il trattamento medico.

I trattamenti alternativi includono:

Tecniche di rilassamento

Meditazione è una tecnica di rilassamento che può aiutare a ridurre l’ansia di una persona. Molte persone che vivono con l’HIV hanno più ansia e livelli di stress rispetto alla popolazione generale. La meditazione può aiutare ad alleviare parte dell’ansia associata all’HIV.

terapie fisiche

L’anello di yoga può aiutare una persona a rilassarsi e disviare.

Le terapie fisiche possono Aiuta una persona a rilassarsi, a districare e migliorare il movimento.

Secondo una fonte, le persone che vivono con l’HIV hanno tassi più elevati di problemi di salute mentale, come l’ansia e la depressione, rispetto alla popolazione generale. Ciò può influire significativamente sulla qualità della vita di una persona. Le terapie fisiche possono aiutare a aumentare la salute mentale e fisica delle persone.

Le terapie fisiche includono:

  • Sport o massaggi medici
  • Cure chiropratica
  • Agopuntura

Avere un massaggio può promuovere il rilassamento, il che può aiutare ad alleviare l’ansia e lo stress spesso associati all’HIV.

Uno studio del 2016 su piccola scala fornisce alcune prove del fatto Lo yoga potrebbe aiutare a ridurre la depressione e migliorare il numero di CD4 nelle persone con HIV che stavano anche ricevendo una terapia antiretrovirale. Tuttavia, questo studio è durato solo 1 mese e ha avuto solo 40 partecipanti, quindi i suoi risultati sono limitati.

L’agopuntura comporta l’inserimento di aghi molto sottili in punti specifici del corpo. I professionisti ritengono che questi aghi rilasciano punti di pressione, che possono aiutare il corpo di una persona a produrre sostanze chimiche per ridurre il dolore.

farmaci a base di erbe e integratori

farmaci e integratori e integratori sono disponibili per l’acquisto da banco. Sebbene alcuni produttori sostengano che i loro prodotti hanno proprietà di guarigione, la Food and Drug Administration (FDA) degli Stati Uniti non regolano gli integratori e pochi studi scientifici supportano la loro efficacia.

Le persone dovrebbero prestare attenzione prima di acquistare integratori a base di erbe e farmaci come possono essere pericolosi. Ciò può essere dovuto alle complicazioni di salute preesistenti di una persona o perché interagiscono con i farmaci per l’HIV.

Ci sono pochissime prove a sostegno dell’uso di farmaci a base di erbe e integratori. Quando esiste la ricerca, è spesso finanziata da aziende o organizzazioni che hanno un interesse specifico nel promuovere i prodotti. Parla sempre con un operatore sanitario prima di utilizzare qualsiasi integratore o farmaci a base di erbe.

Marijuana medica

La marijuana medica non è legale in tutte le parti degli Stati Uniti, tuttavia, alcune persone che hanno accesso ad esso Trova che aiuta a migliorare l’appetito, alleviare il dolore e ridurre la nausea associata ai farmaci per l’HIV, in particolare i vecchi farmaci antiretrovirali,

le persone dovrebbero parlare con il proprio medico prima di usare la marijuana come un trattamento alternativo per assicurarsi che non lo farà interferire con uno qualsiasi degli altri farmaci che stanno assumendo.

Studi sull’uso della marijuana medicinale su persone con HIV hanno prodotto una varietà https://prodottioriginale.com/urogun/ di risultati a breve termine. Tuttavia, non ci sono abbastanza dati a lungo termine per conoscere la sicurezza e l’efficacia del suo uso per trattare i sintomi dell’HIV o dell’AIDS. Potrebbe non essere adatto ad alcune persone, comprese quelle con disturbi da uso di sostanze precedenti.

Per informazioni e risorse più approfondite su HIV e AIDS, visitare il nostro hub dedicato.

Alcune terapie non forniscono praticamente alcun rischio. Alcune delle terapie più sicure includono:

Prima di assumere ulteriori integratori, una persona dovrebbe sempre parlare al proprio operatore sanitario su eventuali potenziali problemi con i loro farmaci per l’HIV. È essenziale ricordare che solo perché qualcosa è naturale non significa che sia sicuro.

prendere rimedi a base di erbe e integratori può essere particolarmente rischioso perché:

  • Non c’è abbastanza Ricerche scientifiche sulla loro sicurezza ed efficacia
  • A differenza dei soliti medicinali, la FDA non li regola per ingredienti e dosi
  • Il dosaggio e la resistenza possono variare notevolmente tra i produttori
  • Non sono progettati per trattare malattie specifiche, come l’HIV

Alcuni integratori possono interagire con i farmaci per l’HIV e altre condizioni mediche.

Le persone dovrebbero evitare l’erba di San Giovanni , poiché colpisce il fegato e può cambiare il modo in cui l’HIV e altri farmaci influenzano il corpo, inclusi inibitori della proteasi e NNRTIS.

Altri integratori che possono interagire con i farmaci per l’HIV includono:

  • Supplementi di aglio

Alcune persone trovano che trattamenti alternativi e terapie naturali possono integrare la terapia dell’HIV. Usa cautela e parla con un medico o il team di assistenza prima di avviare trattamenti alternativi.

terapie alternative, come agopuntura, yoga, meditazione e massaggio possono aiutare una persona a rilassarsi, gestire il dolore e migliorare mentale e Salute fisica.

Non ci sono prove che le terapie alternative possano curare o fermare l’avanzamento dell’HIV, quindi usali sempre insieme al trattamento anti-HIV convenzionale.

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